Analisi della seduta odierna.

Nelle ultime giornate i dati macroeconomici diffusi hanno continuano a dimostrare che i paesi sviluppati stanno scongiurando il rischio di una nuova recessione. Secondo quanto indicato da Giorgio Mascherone, Responsabile Investimenti di Deutsche Bank Italia, le ultime statistiche mettono tuttavia in evidenza che i paesi più industrializzati non riescono a crescere, con un’occupazione che stenta a ripartire.
La situazione delle imprese sembra essere migliore, come dimostrato dalle trimestrali americane che evidenziano una crescita rispetto all’anno precedente e rispetto alle attese degli analisti.
Per Mascherone il mercato azionario continua ad essere conveniente e la sua idea è che gli investitori dovrebbero spostare il loro interesse sull’equity in attesa delle prossime mosse della FED.
Sarà comunque importante seguire tutti i dati macro che saranno diffusi durante i prossimi giorni, e una particolare attenzione dovrà essere riservata alle trimestrali societarie americane.
Per oggi, sul fronte macroeconomico Usa in calendario troviamo solo l’indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari; mentre nel pomeriggio sarà diffuso da parte del Dipartimento dell’energia statunitense il report sulle scorte strategiche di petrolio; in serata si guarderà, infine, al Beige Book, il tradizionale rapporto della Fed che fotografa lo stato della congiuntura a stelle e strisce.
Sempre per la seduta odierna sono attesi gli interventi di Jeffrey Lacker, presidente della FED di Richmond e di Charles Plosser, capo della FED di Philadelphia.
Numerose le società chiamate alla prova dei conti in America e si guarderà in particolare al settore finanziario in vista dei risultati trimestrali di Wells Fargo e di Morgan Stanley che per non deludere le attese dovranno centrare l’obiettivo di un utile per azione rispettivamente di 0,55 e di 0,15 euro.
Tra i titoli del Dow Jones segnaliamo Merck e Boeing, insieme a United Technologies che dovrebbe consegnare un risultato per azione di 1,28 dollari. Dopo la chiusura dei mercati Usa si guarderà a Seagate Technology, da cui ci si attende un utile per azione di 0,45 dollari, ma saranno diffusi anche i conti di E*Trade e di eBay, per i quali la scommessa è di un utile per azione rispettivamente di 0,03 e di 0,37 dollari.

In Europa l'attenzione sarà rivolta ai prezzi alla produzione in Germania dove a settembre è atteso un rialzo dello 0,2% rispetto ad agosto.
A Piazza Affari saranno da seguire i titoli del settore petrolifero (Saipem ed Eni in primis) dopo che i prezzi del greggio hanno accusato un pesante ribasso verso area 80 dollari al barile.
Da monitorare anche STM che potrebbe risentire dell’intonazione del comparto high-tech sulla scia dei risultati che saranno diffusi in serata da Yahoo.
Tra i titoli a minore capitalizzazione, invece, segnaliamo l’Espresso dato che oggi saranno presentati i risultati del terzo trimestre.