Mercato di apertura: previsioni (12-10-2010)

La seconda settimana di ottobre è partita in verde per le Borse europee.
A Piazza Affari l'indice FTSE-MIB si è fermato a 20.837 punti, con un rialzo dello 0,42%, dopo aver toccato un massimo a 20.851 e un minimo a 20.734 punti.
L'indice si è mosso in un range decisamente ristretto, in poco più di 100 punti, chiudendo al di sopra di area 20.800 per la prima volta dal 15 settembre scorso.
La rottura di area 20.800 non può essere ancora considerata affidabile perché i volumi di scambio sono stati decisamente bassi; inoltre, il superamento dei 20.800 non ha prodotto alcuna accelerazione rialzista.
Pertanto, l'aumento di ieri deve essere confermato quanto prima, non solo da un ritorno deciso dei volumi di scambio, ma anche da una spinta in avanti più significativa di quella vista fino ad ora. Il target è sempre quota 21.500, e solo allora una rottura della resistenza potrebbe innescare una accelerazione rialzista verso il prossimo target.
Si consiglia prudenza. Operando infraday sarà possibile portarsi a casa un modesto guadagno e osservando il dogma dell'investitore dell'acquisto ai minimi si potrà senz'altro assumere una posizione buy a quota 20.750 che dovrebbe raggiungere verso le 10.00 - 10.30, in caso di avvio in rosso, oppure verso le 11.30-12.00 in caso di avvio positivo di Piazza Affari. Le ore successive saranno cruciali: l'indice recupera l'eventuale calo mattutino ma l'attenzione dovrà essere rivolta al mercato USA che avrà un ruolo cruciale di traino di tutti i mercati europei. (http://www.economix.altervista.org/)