La settimana inizia debole per Piazza Affari. L'indice FTSE-MIB cede lo 0,04% a 21.054 punti, mentre l'indice Ftse All Share perde lo 0,05% a 21.643 punti.
Tra i titoli positivi segnaliamo: Prysmian (+1,22%), Snam Rete Gas (+0,74%), Unipol (+0,74%), Banco Popolare (+0,54%) e Fondiaria-Sai (+0,42%). Tra i titoli in rosso ci sono: Atlantia (-0,62%), Lottomatica (-0,59%), Exor (-0,57%), Bulgari (-0,56%) ed Ansaldo Sts (-0,55%).
Anche in Europa l'avvio è in calo. L'indice FTSE 100 cala dello 0,47%, il CAC 40 perde lo 0,53% e il Dax 30 di Francoforte perde lo 0,34%.
L'euro rallenta la sua corsa e apre in calo sotto quota 1,40 dollari sui mercati valutari europei. La moneta unica passa di mano a 1,3877 dollari. L'euro vale 112,60 yen mentre il dollaro/yen quota 81,15.
Il recupero del dollaro frena la corsa dell'oro che nel primo giorno della settimana sul circuito asiatico perde lo 0,5% a 1.361,32 dollari l'oncia.
Petrolio in calo stamani sui circuiti telematici asiatici dove un barile viene scambiato a 80,56 dollari il barile, in calo dello 0,9%. Il ribasso dei listini è in parte da collegare al recupero del dollaro dopo che la settimana scorsa il biglietto verde aveva toccato i minimi da 9 mesi sull'euro.
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