Apertura debole per Piazza Affari.

Apertura contrassegnata dalla debolezza per Piazza Affari. L'indice FTSE-MIB segna un -0,08% a 21.380 punti, mentre l'indice All Share perde lo 0,07% a 21.984 punti.
Tra i titoli positivi segnaliamo: Fiat (+1,77%), Exor (+1,57%), Fondiaria-Sai (+0,45%), Ubi Banca (+0,26%) e A2A (+0,26%). Tra i titoli in rosso: Bulgari (-1,07%), Ansaldo Sts (-0,55%), Campari (-0,38%), Telecom Italia (-0,36%) ed Eni (-0,31%).
Le borse europee aprono contrastate in attesa delle mosse della Fed di questa sera. A Londra, dopo i primi scambi, l'indice FTSE 100 perde lo 0,11%, a Parigi il CAC 40 sale dello 0,05% mentre a Francoforte il DAX 30 avanza dello 0,01%.
L'euro apre in leggero rialzo sopra quota 1,40 dollari, in attesa delle decisioni di stasera della Fed. La moneta unica europea vale 1,4031 dollari e 113,14 yen. Pressoché stabile anche il cambio dollaro/yen a 80,62.
Petrolio in rialzo sui mercati asiatici in attesa delle decisioni della Federal Reserve sulle nuove misure di stimolo all'economia americana. Il greggio con consegna a dicembre è salito di 60 cents (+0,7%) a 84,50 dollari al barile, livello massimo da sei mesi a questa parte.