Il FTSE-MIB perde l'1,1%, il Ftse Italia All-Share l'1%, il Ftse Italia Mid Cap lo 0,3%, il Ftse Italia Star lo 0,2%. Borse europee sotto la parità. Ieri sera l'S&P 500 ha chiuso a +0,44%, il Nasdaq a +0,62%. I future sui principali indici USA al momento sono in ribasso di oltre mezzo punto percentuale. In verde Tokyo con il Nikkei 225 a +0,31%, a Hong Kong l'Hang Seng sale dello 0,8%. Non si arresta la discesa di Fondiaria-Sai (-2,7%), già in forte calo ieri dopo la diffusione dei dati al 30 settembre. La compagnia assicurativa del gruppo ha accusato perdite pari a 431,4 milioni di euro e aperto all'ipotesi di un aumento di capitale. Lettera su STMicroelectronics (-2,5%) che ritraccia dopo i recenti corposi rialzi e si avvicina ai supporti a 6,35/40 euro. Il titolo viene probabilmente penalizzato dalla revisione al ribasso delle stime sui ricavi da parte di Cisco Systems. Ancora vendite sui bancari in scia ai rischi di deterioramento della posizione finanziaria dell'Irlanda. Male Intesa Sanpaolo (-2,1%): secondo il Messaggero oggi potrebbe essere presentata un'offerta per la polacca Polbank. In rosso anche Banca MPS (-1,3%) nonostante che nel terzo trimestre abbia realizzato profitti pari a 95,8 milioni di euro, +38% a/a. Secondo l'istituto senese Basilea 3 ridurrà di 70 punti base i ratio patrimoniali ma tale perdita verrà più che compensata dalla valorizzazione degli immobili e da altre iniziative. Debole Atlantia (-1,3%) nel giorno del cda chiamato a esaminare i dati al 30 settembre. La media degli analisti si attende ricavi nei nove mesi pari a 2,83 miliardi di euro e profitti a 566 milioni. In rialzo Autogrill (+1,2%). Nel terzo trimestre i ricavi sono saliti del 9,8% a/a mentre l'utile di competenza del gruppo si è attestato a 93,4 milioni di euro contro i 70 dello stesso periodo dell'anno scorso. Confermate le stime per fine esercizio. L'agenda macroeconomica odierna prevede alle 10.00 il bollettino mensile BCE.
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