Wall Street: cosa attendersi questa settimana?

I riflettori di Wall Street saranno puntati questa settimana su Washington. Il Congresso sarà infatti chiamato a votare sull'accordo raggiunto tra Barack Obama ed i Repubblicani sul prolungamento degli sgravi fiscali concessi durante l'amministrazione di George W. Bush. Se il Senato e la Camera voteranno a favore della legge le tasse per i cittadini statunitensi non saranno aumentate per almeno altri due anni. Il pacchetto, che dovrebbe costare circa $858 miliardi, prevede anche il prolungamento dei sussidi per la disoccupazione e una riduzione delle trattenute sociali per un anno.
L'altro grande evento di questa settimana, la riunione della Federal Reserve, non dovrebbe riservare delle grandi sorprese. La Banca Centrale degli USA dovrebbe ribadire domani la flessibilità del suo controverso programma di allentamento quantitativo. Nei prossimi giorni è attesa anche una lunga serie di importanti dati macroeconomici. Domani il Dipartimento del Commercio pubblica i dati sulle vendite al dettaglio (Retail Sales). Gli economisti prevedono un aumento dello 0,5%. Sempre domani sono in programma l'indice dei prezzi al consumo (PPI, Producer Price Index) ed i dati sulle scorte delle imprese (Business Inventories). Per mercoledì segnaliamo l'indice sui prezzi al consumo (CPI, Consumer Price Index), i dati sulla produzione industriale (Industrial Production) e il NY Empire State Index. Per quanto riguarda la produzione industriale gli esperti prevedono una crescita dello 0,3%. Giovedì sono attesi, oltre ai consueti dati sulle richieste di sussidi alla disoccupazione (Jobless Claims), i dati sui nuovi cantieri (Housing Starts) e sui permessi di costruzione (Building Permits) e il Philadelphia Fed. Venerdì, infine, il Conference Board pubblica il suo superindice (Leading Indicators).
Sul fronte societario domani annuncia i suoi dati di bilancio Best Buy (US0865161014), la prima catena statunitense di negozi di elettronica di consumo. Per giovedì segnaliamo le trimestrali del leader delle spedizioni FedEx (US31428X1063) e dei giganti dell'high-tech Oracle (US68389X1054) e Research In Motion (CA7609751028).